Cosa vedere a Medio Campidano

Scivu, Piscinas e Pisti sono tre delle località costiere più conosciute della provincia del Medio Campidano.
Ma sul suo territorio troviamo anche un’area pianeggiante caratterizzata dalle colture agricole, le colline della Marmilla e l’area montuosa del Linas, che tra l’altro è un importante bacino minerario. Per 8000 anni, infatti, vi sono stati estratti rame, argento, piombo e ancora oggi sono visibili gli antichi cantieri e i villaggi minerari, da Ingurtosu a Gonnosfanàdiga, da Villacidro a Canale Serci.

Numerosi anche gli antichi santuari immersi nel verde, tra olivi e lecci. Spesso in zone isolate, gli edifici religiosi hanno notevole importanza dal punto di vista artistico e storico. Fra questi la chiesa di Santa Maria de is acquas a Sardara, il santuario campestre di Santa Marina a Villanovaforru, quello della Madonna d’Itria a Gesturi, Santa Severa a Gonnosfanadiga e ancora la chiesa di San Sisinnio.

L’area conserva anche importanti testimonianze dell’epoca medievale. Il Medio Campidano ricopriva infatti un importante ruolo economico e strategico, vista la sua posizione tra i Giudicati di Cagliari e Arborea. Ecco allora che è giunto intatto fino ad oggi il castello fortificato di Sanluri, che ospita il museo risorgimentale “Duca d’Aosta”, dove vengono conservati arredi, quadri, cimeli del periodo tra il 1800 e il 1918.

Assieme a Sanluri, è Villacidro il capoluogo del Medio Campidano. Da vedere, nel centro abitato, la chiesa di Santa Barbara e il lavatoio pubblico in stile Liberty. Nelle vicinanze di Villacidro, a circa un chilometro dalla cittadina, si trova la cascata Sa Spendula. Assieme alle cascate di Piscin’Irgas e Muru Mannu è particolarmente frequentata nel periodo estivo.

Non vanno dimenticati, infine, gli importanti siti archeologici: il complesso nuragico di Barumini, le terme romane di Sardara e il pozzo sacro di Sant’Anastasia, il complesso di Genna Marìa a Villanovaforru e la città fenicio-punica di Neapolis.

Il Medio Campidano rappresenta una meta ideale per chi vuole assaporare il fascino della scoperta della vera Sardegna, lontana dalle mete turistiche più mondane, ma ricca di storia, cultura e bellezze paesaggistiche.

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